Il secondo giorno del percorso congressuale della Cgil spezzina che culminerà con il congresso territoriale del 30 e 31 ottobre, si è concluso con la riconferma di Giorgia Vallone come segretario provinciale della Flc Cgil della Spezia.
Di fronte ai delegati ed agli ospiti riuniti nella bellissima location dell’Ex opificio Ceramica Vaccari, Giorgia Vallone, nella sua relazione ha toccato tutti i temi più stringenti che agitano il mondo della scuola e della ricerca a livello nazionale e locale. “Investimenti diretti in istruzione, ricerca e tecnologia; questo è quello che chiediamo con forza allo Stato– ha detto la Vallone- ma ancora una volta il documento di economia e finanza licenziato dal governo ci lascia esterrefatti. La Cultura in questo Paese non fa PIL. Per i settori della conoscenza, la nota di aggiornamento del DEF non prevede nuove risorse, non solo nella prossima legge di Bilancio del 2019, ma anche per il prossimo triennio. Ci sono solo molte parole, buoni propositi, elenchi di cose già messe in cantiere e che non costano.”
Sul piano locale, la segretaria Flc è intervenuta sul tema del dimensionamento: “ Alla Provincia ed al Comune della Spezia chiediamo di istituire un tavolo tecnico permanente in cui siano convocati tutti gli attori coinvolti, provincia, comuni, organizzazioni sindacali, USP, Dirigenti Scolastici, Formazione Professionale per traguardare un piano di dimensionamento che non diminuisca, ma aumenti l’occupazione; dare stabilità al tempo pieno; ripensare seriamente al piano dell’offerta formativa provinciale tenendo presente il tessuto industriale e gli sbocchi occupazionali nella nostra provincia.”
Altra proposta forte della Flc spezzina è quella di valorizzare l’Accademia degli artigiani (ex Scuola allievi operai): “l’Accademia degli artigiani rappresenta la congiunzione tra i fabbisogni formativi di personale addetto alle attività che si svolgono in Arsenale e la possibilità di generare un indispensabile turn over di professionalità. Si deve valutare il rilancio della Accademia considerando che le competenze possano essere trasferite ai giovani, ma anche in modo tale che i nuovi profili professionali siano pensati in sinergia con il polo universitario spezzino.”
Ha anche sottolineato la Vallone: ”Ci confermiamo il primo sindacato provinciale nel comparto scuola alle recenti elezioni RSU. Segno evidente che pur nelle mille traversie, la nostra coerenza e il modo di approcciare le persone, di metterci sempre e comunque la faccia, di fare sindacato, ripagano. Merito del lavoro – tanto ed estenuante -, della passione, della professionalità e dell’enorme disponibilità delle persone che operano nelle nostre sedi, e che mi sento di ringraziare pubblicamente.”
Il congresso è stato chiuso da Maria Grazia Frilli, segreteria nazionale Flc Cgil.