A “Pensa a cosa mangi” si parla di lotta allo spreco alimentare

MarcoSPI-CGIL

Lo spreco di cibo sta diventando un problema ambientale, economico e sociale: secondo la Fao in un anno si spreca una quantità di cibo che potrebbe dar da mangiare a circa 2 miliardi di persone. In Italia questo fenomeno comporta un costo di 0,5% del nostro Pil, una perdita di 1.693 € l’anno per famiglia. E’ importante quindi essere consapevoli di come i nostri comportamenti incidono su questo problema e delle soluzioni che possiamo adottare sia individualmente che collettivamente

Di questo si parlerà mercoledì 30 ottobre, alle ore 16, presso la Sala della Repubblica di Sarzana via Falcinello 1. Interverranno: Marco Malfatto rete Ricibo di Genova; Tiziana Cattani, Coop Liguria; Hager Taamallah, studentesa universitaria e volontaria; Eloisa Guerrizzo, Associazione Buon Mercato.

L’iniziativa fa parte degli incontri sull’impatto ambientale delle nostre scelte alimentari, progetto speciale curato da Auser all’interno del Progetto Pensa a Cosa Mangi. Il progetto Pensa a cosa Mangi è promosso da SPICGIL, AUSER con l’adesione di SlowFood condotta 5 terre Val di Vara, Associazione Buon Mercato, e la partecipazione per alcune attività dell’Istituto Alberghiero Casini, l’Istituto Agrario Arzelà, l’Istituto Scientifico Pacinotti

I partecipanti all’incontro potranno iscriversi alla dimostrazione pratica “la cucina degli avanzi”, presso l’istituto alberghiero Casini- Istruzioni per elaborare piatti facili utilizzando gli avanzi