Lo Spi Cgil della Spezia, in collaborazione con Flc Cgil, Anpi, Museo Audiovisivo della Resistenza, promuove dal mese di febbraio il progetto “Memoria, Scuola, Democrazia” finalizzato alla realizzazione di incontri formativi e partecipativi con le studentesse e gli studenti, sui temi della democrazia, della Costituzione e della storia.
I soggetti destinatari saranno gli alunni delle ultime classi delle scuole medie inferiori e superiori. Saranno coinvolte 22 classi di 8 scuole del territorio.
L’attività in aula consisterà in incontri volti a stimolare la partecipazione attiva delle ragazze e dei ragazzi e la riflessione sul tema dei valori fondamentali della Costituzione, anche in rapporto con i valori personali di ciascuno; ci saranno proiezioni di video relativi al tema e video testimonianze di ex Partigiani. E’ prevista, come attività ulteriore, la possibilità di svolgere una visita guidata, a chiusura dei ciclo di incontri, al Museo audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo.
Il gruppo di lavoro che ha organizzato il progetto è composto da Sandra Fornoni, coordinatrice e da Isabella Bonfiglio, Michela Ceccon, Sandro Centi, Davide Fazioli e Matteo Del Vecchio.
“La memoria della Resistenza costituisce un ingente patrimonio morale, culturale, etico, da difendere e valorizzare: è la memoria dell’impegno, della lotta, del sacrificio di una generazione di giovani uomini e donne che restituirono al nostro Paese dignità, libertà e democrazia, che si concretizzarono nei principi cardine della nostra Costituzione – afferma Laura Ruocco, Segretaria dello Spi Cgil- Occorre tenere presente e far rivivere la memoria storica, affinché quel terribile passato non possa ripresentarsi, reiterarsi nella vita morale e politica del nostro Paese; occorre che le giovani generazioni conoscano la Costituzione e ne apprezzino i valori fondamentali che rappresentano la garanzia di libertà, democrazia, giustizia sociale, confrontandosi con testimonianze relative a quel periodo.”
Conclude la Ruocco: “L’obiettivo dei progetto è quello di favorire la comprensione e l’adesione ai valori condivisi della nostra Costituzione, stimolando la partecipazione attiva delle ragazze e dei ragazzi e rendendoli consapevoli del loro ruolo di “custodi” e futuri testimoni indiretti della memoria.”