“All’odio, al razzismo, alla menzogna ed alla viltà dei fascisti vecchi e nuovi rispondiamo con le bonifiche antifasciste come quella di stamattina al 2 Giugno alla Spezia.” Così Lara Ghiglione, Segretario Generale della CGIL spezzina. Questa mattina più di 300 persone hanno risposto all’appello del sindacato. Una manifestazione pacifica e gioiosa, con tanti giovani. I manifestanti hanno apposto immagini di Resistenza e della Shoah e fiori rossi sul muro della scuola, in risposta alle vergognose scritte fasciste e antisemite apparse due notti fa, peraltro prontamente cancellate. “Siamo qui per opporci con parole di amore, tolleranza, uguaglianza a questo brutto clima che si sta diffondendo nel Paese e nel nostro territorio alla luce del sole, senza nasconderci nel buio come i fascisti- ha sottolineato la Ghiglione- una bella risposta della città democratica, che ha a cuore la sua storia e la sua cultura. Spezia città della Resistenza, di Exodus, dei Martiri del 21esimo. Degli scioperi operai del 44. Una città ed una comunità che non abbasserà mai la testa. Oggi opporsi ai nuovi fascisti non è soltanto preservare la Memoria, ma significa opporsi al decreto sicurezza, chiedere porti sicuri, accoglienza ed integrazione per i migranti. Non farsi intimidire. Contrapporre l’umanità alla disumanità.”