Pensionati, un mese di mobilitazione verso la manifestazione di Roma

MarcoSPI-CGIL

Un mese di iniziative di mobilitazione sul territorio in preparazione della manifestazione nazionale Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, prevista a Roma il 1 giugno, contro il taglio delle pensioni. Un programma presentato questa mattina dai segretari generali Carla Mastrantonio, Spi Cgil, Antonio Montani Fnp Cisl e Marcello Notari, Uil Pensionati. Assemblee unitarie, volantinaggi nei principali mercati della provincia saranno le occasioni in cui i sindacati dei pensionati illustreranno le ragioni della mobilitazione.

“Protestiamo contro la totale mancanza di attenzione nei nostri confronti da parte del governo- dicono Mastrantonio, Montani e Notari- l’unica misura messa in campo è stata quella del taglio della rivalutazione partita dal 1° aprile, che alla Spezia coinvolge circa 40mila pensionati, e a cui si aggiungerà un corposo conguaglio che i pensionati dovranno restituire nei prossimi mesi. La tanto sbandierata pensione di cittadinanza invece finirà di riguardare un numero molto limitato di persone. Nulla è stato previsto sul fronte delle tasse, che i pensionati pagano in misura maggiore rispetto ai lavoratori dipendenti, e tanto meno sulla sanità, sull’assistenza e sulla non autosufficienza, che sono temi di straordinaria rilevanza per la vita delle persone anziane e delle loro famiglie e che necessiterebbero quindi di interventi e di risorse.”

“Il governo – concludono i segretari Spi, Fnp e Uilp – si è mostrato del tutto sordo alle rivendicazioni e alle necessità dei pensionati italiani, accusati addirittura di essere degli avari per aver osato protestare a fine dicembre contro il taglio della rivalutazione. La nostra mobilitazione è quindi necessaria e non più rinviabile.”